giovedì 1 settembre 2011

Chissà che faccia hanno gli oggetti quando non li vediamo.

Chissà che suono avrebbero i dischi dei Pink Floyd se domani mi svegliassi trasformata in un insetto, e li ascoltassi con organi uditivi da insetto.

Chissà che razza di rumore fanno le persone che ti entrano dentro, se è più come neve che si posa sul cuore, o come quando inizi a graffiare il plettro su una chitarra e ne viene fuori qualcosa di bello.


2 commenti:

  1. Gli oggetti senza noi credo si dimentichino pure la loro funzione...credo che l'importante sia che noi, senza loro, non dimentichiamo la nostra!

    Se riuscirai a sentire i Pink Floyd da insetto dedicami un suono...

    Poca gente dimora dentro me, anche se nel tempo ne è passata molta...quella che è riuscita a starci molto e che è rimasta ha lasciato dei bei graffi...graffi piacevoli...poi c'è chi brucia come la neve...chi punge come uno spillo...
    chi sta in silenzio...

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  2. Shine on you crazy diamond è la mia preferita!

    I graffi che mi hanno lasciato hanno fatto si che oro abbiano sotto le oro unghie una parte di me...ed io ho scoperto qualcosa lasciato dal solco dei loro segni...
    "Che i sogni siano sintomi, che i sogni siano segni. Sanno i sogni, sanno i sogni, sanno i sogni"

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