sabato 25 giugno 2011

Grammi giornalieri di bugie.

Se fossimo più sinceri con noi stessi e ci guardassimo con lenti tarate sui nostri desideri più nascosti, animali e inaspettati, potremmo renderci conto di tutte le menzogne che raccontiamo a noi stessi e agli altri nell'arco di giorni, mesi, anni. 
Amici che continuiamo a sopportare, nonostante siano cambiati contesti e non siamo più ragazzi del liceo; rapporti logorati dalla routine, il cui collante è il sesso, o il conto in banca o il fatto che ormai è uno di famiglia. Università di cui si continuano a pagare tasse, nonostante si prepari un esame all'anno, e il nostro cervello non è proprio portato per la meccanica razionale.
Penso che questa sia una condizione insita nell'uomo, che eviti di farci impazzire pensando a tutti i nostri limiti, che ci faccia dormire alla notte. 
Ma non vivresti meglio facendo emergere finalmente la verità? 

3 commenti:

  1. io con me sono sincera. sto mentendo, ovviamente! ;)

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  2. Un mio professore del liceo diceva che il segreto per vivere bene, secondo un filosofo di cui non ricordo il nome, è ABITUARSI A NON AVERE ABITUDINI. Io non sono capace di buttare all'aria le mie abitudini, anche se a volte vorrei proprio avere il coraggio per farlo, per cancellare amicizie stanche, come dici tu, e situazioni che ormai non hanno più senso d'esistere. Notte e sogni d'oro.

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  3. Il tuo prof aveva ragione, e sarebbe una gran cosa riuscire a farlo. Ma ora come ora avere abitudini è dura, già il fatto di alzarsi, fare colazione, pranzare, cenare, aprire il computer e scrivere è un'abitudine, esse ci scandiscono la giornata. Però con un po' di coraggio qualcosa possiamo modificare, lo spero :)
    Ormai è tardi per la buonanotte, per cui ti do il buongiorno!|

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