sabato 12 novembre 2011

Alienazione

Vedo diversi volti che vagano in cerca di una storia da rappresentare. Ma al di la del vestito che cosa rimane?
Mi ricordo di un fragile involucro di antiche paure. Vestiva di nero ogni ricordo più intimo.
Vernice tossica, gli piace assorbire i fluidi più dolci del sabato sera. Tracciare segni sul muro che si tramutano in visionarie follie. Gesto fatale accordare quelle corde che non vogliono saperne di sentieri facili.Seguire la corrente non comporta sforzi. Denudarsi velo per velo lo sai che è più amaro.
Frammenti che si fanno attraversare dalla luce come dall'ombra, specchi rotti sull asfalto. Riduci in frantumi le maschere intorno.
E nonostante non abbia senso, mi ubriaco di vento. Mi disperdo nel canto. Mi dissolvo nel movimento.
L'amore più bello è l'amore che non c'è.

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